Le foglie sono disposte a rosetta attorno ad un punto centrale.
I gambi delle foglie possiedono all’estremità una trappola munita di “denti” morbidi. Le trappole mobili sono in grado di chiudersi a scatto imprigionando la preda. L’interno delle trappole diventa rosso quando l’illuminazione è più intensa (estate). Le trappole possono misurare da 1 a 3 cm. La fioritura è annuale ed è costituita da uno stelo verde lungo 10 o più cm, al cui apice si formano dei fiori bianchi a 5 petali.
Curiosità:
Fu la prima pianta carnivora ad attirare l’attenzione degli scienziati, per le sue caratteristiche trappole attive. Il nome le fu attribuito da Linneo, che la definì paragonabile alla più bella meraviglia del mondo, perciò la chiamò come la madre di Afrodite, che corrisponde alla Venere romana. È conosciuta anche con il nome “Venus fly trap”.